Massimo Curzi

Flutto abbandonato
senz'aria pel dopo,
chino il vampiro
al succhiar di linfa.

Non v'è più il brillar
d'occhi notturni,
pure l'argenteo viso
va spento.

Nell'arar di tristezza
colmi gli scoli,
calan veli di mota
a……leggi…

Avrei potuto danneggiar me stesso
negando all'anima qualsiasi amplesso.
Seguir diversi percorsi
per conoscer altri rimorsi.
Prendere le dubbie direzioni
al fin di perder talune occasioni.
Ma se persisto a cercar serenità
è……leggi…

Maturano leste le rosse ciliegie
su candide dune a svettar.
Labbra assetate a sfiorar salite
in tal cime van a baciar.
Tal fonte s'assoda e geme
al siffatto dolce serrar.
Danza giuliva, la lingua
col suo saggio umettar.
Segna strade……leggi…

Ci son pupille blu
agitate al par di mari,
schiume d'onde
sbuffate dal vento,
svolazzo di lievi sipari
pel trasparir d'infinite grazie.
Ci son cuori rossi
agitati al par di vulcani,
tamburo igneo
infiammato d'ardore,
fucina d'arroventati……leggi…

Fu assai indaffarato
colui che il ciel fece illuminato.
Con i modi del contadino
sparse semi pel cammino.
Sulla volta, il suo ben fare
ai tanti puntin donò il brillare.
Macchia spenta, inanimata
or gemma di notte incantata.
Poeti, marinai,……leggi…

Lampare allo specchio
linee e tondi di luci
scarabocchi di gesso
in tremula lavagna.
Obelischi marinai
misteriosi, bui, ritti,
capitani e polene
su smilzi velieri.
Sfondan l'orizzonte
ombre a fender il mar,
sfuman oltri i moli,
luce rossa……leggi…

E poi si fa sordo,
nel sonno della musica,
divien muto,
nell'ozio di parole,
smorti i colori
ed è presto cieco,
ma del vigor
è tenace titano.

Va oh pensiero nei gualci
della buia veste
non v'è or più corda
che……leggi…

Mostro, ebben tale è.
Seppur lo sguardo
esule non fa,
per le genti tutte
incrociar il suo passo
l'onor gaio non dà.
D'onta s'è ferito,
scuro l'orribil alone
largo sulla veste
di malconcia anima.
Eppur disotto tal……leggi…

Libertà, fantasma ululante
dispettoso, agitato, pauroso.
Invadi castelli, sbatti porte
non hai volto, occhi, voce.
Tintinnano le tue catene
gela il tuo tocco.
Sei vapore, nuvola, fluido
o igneo fulgore.
Sei alleata o nemica
terrorizzi o……leggi…

Terre scure s'annuncian di lontano
e già il velo si strappa
escon vividi colori
tutto si fa vita, bella.
Sollevati odori d'uomo
come polvere pel respiro,
brucia alla gola e alle menti,
tutto si fa vicino, palpabile.
Avanza il porto, grida……leggi…

Dallo sfiorar di rossi petali
pel plasmo di vive statue
van librandosi gl'ardori,
viziose e mute bocche
trafugan gl'afflati,
echi di tumulto
frangon silenzi.

Ed è battaglia.
S'incita la sensuale milizia
al galoppo d'impeti
carica,……leggi…

Polvere
granelli d'ira negl'occhi.
Bruciano
lacrime acide d'odio.
Sfregiano
il viso decorato del……leggi…

Fioca luce tra i capelli
da l'oro ai pensieri,
sfidanti taglienti pupille
colman gli invasi di cuori.

Arduo abboccar d'aria,
sfugge in aloni di voce.

Solo, un'arco ancor curvo
spinge la calda freccia.

S'avran torpidi i corpi,
stesi a……leggi…

Canta la sirena
dagl'occhi blu.
Serenata stonata
per i capricci di vita.
Cure e passione
in color d'arancio.
Ansiose attese
le lor movenze.
Mani, parole e occhi
portan vento e luce.
Soffiate via le ombre
vagiran le albe del sole.
Rientra la……leggi…